Si trattava di un’iniziativa che, nata dalla collaborazione tra MIUR e Casa Leopardi, ha idealmente collegato anche la nostra scuola con le altre centinaia che in Italia hanno celebrato nello stesso modo questa ricorrenza. Il flash mob è iniziato con l’arrivo di una palla bianca che è passata  di mano in mano da studente a studente per finire fuori campo, in un ideale passaggio da scuola a scuola.  In maglia bianca e silenziosamente i ragazzi e i docenti  hanno raggiunto il cortile davanti alla palestra dove hanno recitato, tutti insieme, la poesia più conosciuta del poeta recanatese. Particolarmente toccante è stata la recitazione degli studenti della quarta A robotica che hanno interpretato l’Infinito usando il linguaggio italiano dei segni (LIS). 

#200infinito

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