O.S. F.I.S.I. - SCIOPERO DAL 15 AL 16/02/2022
Comparto Istruzione e Ricerca - Sezione Scuola Sciopero generale di tutti i settori pubblici e privati di 48 ore 15 e 16 febbraio F.I.S.I.
ASSEMBLEA SINDACALE ON LINE UNICOBAS SCUOLA MERCOLEDÌ 16 FEBBRAIO 2022 h. 17
Odg:
1) A SCUOLA SOLO IN SICUREZZA:
- NO alle classi affollate (nonostante l’emergenza pandemica sono state legittimate oltre 17.000 classi dai 26 ai 33 alunni, ad oggi senza neanche le mascherine Ffp2 per i lavoratori e gli alunni, bloccati anche a ricreazione con le mascherine, senza sanificazione dell’aria, senza neanche il già ridicolo metro statico di distanziamento (anziché i 4 del Belgio ed i 2 di Germania, Regno Unito e Spagna), con la “pulizia approfondita” scaricata sugli Ata invece della sanificazione delle ASL, senza mezzi di trasporto dedicati (come in Germania), senza ridurre i gruppi-classe a 15 alunni (come fatto in Germania e Regno Unito – il Belgio s’è fermato a 10), il tutto grazie ad un Protocollo firmato dal Miur e dalle Organizzazioni sindacali “maggiormente rappresentative”.
- Denunciamo l’organico dell’autonomia utilizzato in maniera impropria da parte dei dirigenti per sopperire alla cronica assenza di supplenti, nonché l’uso dei periodi di quarantena degli alunni e di “autosorveglianza” dei docenti per improprie sostituzioni degli assenti.
- assegnazione di cattedre a tutto l'organico potenziato.
- Vogliamo l’ampliamento e l’ammodernamento degli spazi didattici con piena fruizione del patrimonio edilizio inutilizzato (caserme dismesse, etc.) proprietà di stato, regioni, enti locali: basta con doppi turni demenziali ed alunni sequestrati senza mensa sino alle 4 del pomeriggio.
●Messa a disposizione immediata del parco pullman di esercito, finanza, polizia, carabinieri, aviazione e marina per TRIPLICARE LE CORSE DEI TRASPORTI PUBBLICI cittadini e ferroviari locali.
● Con la disponibilità di 220 miliardi per il Paese (84 dei quali a fondo perduto), la Scuola deve venir posta al centro di un vero progetto di ripresa. Investirne immediatamente almeno 7 aggiuntivi per le assunzioni, 7 per il contratto, più i 13 necessari ad un piano pluriennale per porre in sicurezza l'edilizia scolastica
2) ASSUNZIONE IMMEDIATA TRAMITE GRADUATORIA PER TITOLI E SERVIZIO dei precari, docenti ed ata, con 3 anni di servizio PER RIDURRE SUBITO a 15 il numero massimo di alunni per classe e potenziare la gestione delle scuole. NO al precariato “usa e getta” (assunzioni a singhiozzo).
● Assunzione di almeno 50mila collaboratori scolastici per coprire i vuoti in organico per la vigilanza, di 20mila fra personale di segreteria e tecnici, più tutto il personale necessario per sopperire alle difficoltà dovute alle migliaia di soggetti fragili ed anziani che (indici Inps) hanno diritto a tutte le tutele.
● Stabilizzazione diretta degli specializzati di sostegno, percorsi di abilitazione per chi ha esperienza pregressa, onde evitare che oltre la metà delle cattedre continui a venire assegnata a chi non conosce l’handicap, e poi istituzione della classe di concorso specifica. - risoluzione definitiva della questione del precariato, con l’attivazione del doppio canale di reclutamento, ove valgano il servizio e le abilitazioni già conseguite (onde evitare la necessità di fare più di un concorso).
3) CANCELLAZIONE INTEGRALE DELL’ACCORDO CHE RIDUCE IL DIRITTO DI SCIOPERO, cancellazione della risposta sull’adesione o meno agli scioperi e del contingente di personale Ata obbligato al servizio.