Circolare sciopero SISA del 15/05/2020
Avviato il confronto sul protocollo di sicurezza per la scuola >>> il resoconto della riunione di oggi al Ministero
Unicobas - NEWS 7/5/2020
COME SI SVOLGERANNO GLI ESAMI, MA ATTENZIONE PER ORA
SONO SOLO BOZZE, NON ORDINANZE PUBBLICATE
Il Ministero dell’istruzione ha illustrato ai sindacati i testi delle tre ordinanze ministeriali sugli esami di Stato e sulla valutazione degli alunni. Si tratta di un passaggio obbligato che precede la richiesta di parere al CSPI che si dovrà pronunciare entro sette giorni.
Le ordinanze dovrebbero essere pubblicate, quindi, subito dopo il 18 maggio, perché predisposte tenendo conto delle previsioni del decreto legge 22/2020 sulla non riapertura delle scuole entro quella data. In proposito è sperabile che nel frattempo vi sia un atto formale (forse un DPCM o altra forma di decretazione) che legittimi quanto più volte annunciato circa la non riapertura delle scuole.
Convocazione assemblea provinciale unitaria in orario di lavoro rivolta a tutto il personale scolastico
Convocazione assemblea provinciale unitaria in orario di lavoro rivolta a tutto il personale scolastico
Tornare a scuola in sicurezza, per tutti >>> la nota della conferenza stampa dei sindacati scuola
LE PROBLEMATICHE EMERGENTI PER LE SCUOLE NELLA FASE DUE DI CONTRASTO DELL’EMERGENZA DA COVID-19
SICUREZZA: UN PROTOCOLLO SPECIFICO PER LA SCUOLA
Dal 4 maggio 2020 l’intero Paese passa alla cosiddetta fase 2 dell’emergenza COVID-19.
Come avvenuto e avviene per ogni posto di lavoro pubblico e privato, occorre definire un protocollo specifico sulla sicurezza che definisca nel dettaglio come si sanificano gli ambienti, come si mantengono le distanze, come si limitano le presenze, come si apprestano tutti gli strumenti necessari alla ripresa delle attività e alla frequentazione degli ambienti scolastici, come si garantisce la sicurezza per lavoratori e alunni. Il primo appuntamento sarà a metà giugno per lo svolgimento degli esami di Stato.
ANIEF - LETTERA APERTA sulla situazione delle scuole della TOSCANA
CONCORSI > Turi al ministro: Se non si riesce semplificando, come si potrebbe?
UIL: QUELLO SUI CONCORSI È UN PARTITO PRESO DEL MINISTRO. VA AVANTI CON I PARAOCCHI.
Turi: Se non si riesce semplificando, come si potrebbe?
Il ministro titolare del dicastero di Viale Trastevere continua a negare la possibilità di trasformare il concorso riservato eliminando un’inutile e costosa prova computer based, semplificandola con un concorso per soli titoli, come del resto se ne sono fatti tanti. Ultimo, in ordine di tempo, quello della mobilità del personale che è una sorta di concorso per titoli che non prevede commissioni, né situazioni che impongono la presenza di centinaia di migliaia di candidati, in giro per le diverse regioni, titolari dei posti e dei concorsi, come avverrebbe in questo caso.