Anche quest’anno scolastico sta per concludersi e, com’è ormai consuetudine, l’ultimo sabato di maggio si è svolta la giornata interculturale del nostro istituto. Tra note e melodie, novità e sorprese ha preso forma la “Giornata dell’Intercultura… musicando”, organizzata e gestita dalla prof.ssa Michela Vanni, docente di sostegno e referente della Funzione Strumentale “Star bene a scuola”.

Dopo i saluti di rito del Dirigente Scolastico e i ringraziamenti della prof.ssa Vanni, è intervenuta la dott.ssa Sara Pugliese, assessore alle pari opportunità del Comune di Siena, che si è rivolta agli studenti ponendo l’accento sull’importanza della musica come linguaggio internazione che lega e collega popoli, emozioni, vissuti e ricordi, in tutte le epoche storiche. Dopo l’intervento dell’assessore ha fatto il suo ingresso il cantante rapper Shoek, testimonial e novità di quest’anno. Shoek è riuscito a raccontare la sua dolorosa storia di vita toccando i punti focali che lo hanno gradualmente condotto nel baratro, nel profondo tunnel della droga e di tutte le esperienze degradanti ad essa connesse. Il cantante, che con la sua semplicità comunicativa, è giunto al cuore di tutti i presenti, è riuscito a rendere silenziosa un’intera aula magna gremita di studenti. A conclusione della testimonianza ha fatto ascoltare alcuni suoi brani, ponendosi poi a disposizione degli studenti che avevano bisogno di uno scambio di parole ed idee. Visi commossi, voci spezzate e qualche lacrima sono state le conseguenze dell’intenso intervento di Shoek, alienato e straniero perfino dentro di sé a causa della droga, fino a quando è risalito grazie all’incontro con Dio e con la musica rap.

Nella seconda parte della mattinata gli studenti hanno fatto ascoltare alcune canzoni da loro scelte, commentandole con idee e sensazioni personali. Ogni brano e ogni commento sono stati preceduti dalla presentazione di ogni alunno che ha partecipato al percorso interculturale. Presentatori d’eccezione sono stati gli alunni Daniel Moch, Aleandro Peja e Diego Kalia.

La conclusione della giornata è stata affidata al dottor Filippo Franchi, responsabile dei servizi sociali e sanitari della Misericordia di Siena, che ha posto l’attenzione sulla musica con la M maiuscola, che non soltanto unisce ed include, ma che è capace di integrare ciò che è disintegrato e di ricomporre ciò che è frantumato, anche quando si tratta della propria interiorità ed identità di Persone.

Un ringraziamento speciale va alla dott.ssa Carmen Gallo, che ha curato con dedizione ed attenzione tutta l’impaginazione dell’opuscolo, ormai un cavallo di battaglia del nostro istituto e della nostra giornata interculturale. In esso, infatti, sono raccolti i frutti di un lavoro condotto dagli studenti, con l’aiuto dei docenti e delle studentesse dell’Università per Stranieri di Siena.

La copertina dell’opuscolo è un disegno dello studente Milad Molla. Il manifesto della giornata è stato creato dall’alunno Lorenzo Chiricozzi. A loro il nostro riconoscimento e il nostro plauso.