Durante questo anno scolastico si è svolto il progetto SpaziAnteMente, che ha previsto l'abbellimento e il ripensamento di due classi della scuola per realizzare prototipi che possano essere implementati in altre classi negli anni futuri. Il progetto si è mosso all’interno del lavoro di funzione strumentale per l’Innovazione Pedagogica e Didattica perché rinnovare la didattica significa anche ripensare gli spazi di apprendimento, potenziando il valore pedagogico dell’ambiente, il senso estetico degli alunni, la sicurezza, il rispetto dell'ambiente.
Il progetto parte dal presupposto che gli spazi scolastici canonici ormai poco si adeguano ai loro nuovi stili di apprendimento e a tutte le metodologie di insegnamento. L’ambiente didattico tradizionale con le sue mura spesso bianche e sguarnite risulta poco ospitale e sterile per l’alunno che pur lo vive quotidianamente.
Nel progetto gli studenti sono stati coinvolti nella modifica, personalizzazione e appropriazione della loro classe, affinché questa risultasse accogliente, ordinata, esteticamente gradevole, pensata per coadiuvare la didattica e sfruttare al meglio gli spazi.
Le classi coinvolte sono state la 2B ITT, la 3D LSSA e – in un secondo momento - la ID LSSA e la 4° Robotica.
La classe 3D LSSA, guidata dalle prof.sse Sacchi e Petrocelli con il supporto dell’intero CdC, ha sviluppato una idea di classe colorata e vivace. Un muro rappresenta un suggestivo skyline di Siena mentre su un altro muro i ragazzi, assieme al professor Buini, hanno posizionato gli attaccapanni in modo da rappresentare una funzione matematica studiata in classe. Su altri muri è stata usata vernice tipo lavagna (pronta all’uso per i ragazzi) e coperture di sughero su cui apporre cartelloni. Sono state costruite mensole su cui appoggiare computer e materiale didattico nelle nicchie createsi tra le colonne dell’aula che non venivano utilizzate. Il supporto del sig. Dario Barneschi è stato fondamentale su tutti gli aspetti, in particolare quelli relativi al montaggio degli arredi e alla falegnameria.
La classe 2B ITT è stata guidata dal professor Tridico, col sempre preziosissimo contributo del Sig. Dario Barneschi e il coordinamento della prof.ssa Petrocelli. Il professore ha coinvolto la classe in un percorso di ideazione, progettazione, fattura di complementi di arredo della classe con elementi di riutilizzo come i bancali e le cassette di vino. Il risultato è un’aula molto luminosa e accogliente dotata di un armadietto con vari ripiani tra cui un utilissimo porta-cartelline (che vengono spesso lasciate a terra tra i banchi nelle classi sprovviste di un luogo dedicato), tre set di attaccapanni dotati di piccole mensole, un porta-gesso e cancellino corredato di due piani per fioriere, un copri-termosifone, un orologio a muro i cui numeri sono stati realizzati dalla classe con la stampante in 3D. Completano l’arredo un profilo dei colli senesi e, sul muro opposto, un bellissimo quadro che rappresenta l’albero della vita, entrambi in legno di secondo utilizzo, a sostegno dell’idea centrale che ha mosso questo specifico progetto: il riciclo dei materiali per azzerare le spese della scuola e il rispetto dell’ambiente.
Questi due progetti hanno aperto la strada a altri due progetti, attuati durante le giornate di didattica alternative e proposti anche col fine di usare l’eventuale materiale avanzato dai lavori per la 3D LSSA e per il rifacimento della biblioteca: sono state infatti ridecorate le classi 1D LSSA (con la guida delle prof.sse Sacchi e Petrocelli) e la 4° Robotica (con la guida della prof.ssa Bibbò).
Questo progetto sta pian piano ispirando altre classi e altri docenti a ripensare l’idea dell’aula e collaborare insieme per la creazione di spazi più utili alla didattica e personalizzati. Era proprio questo l’auspicio!
Il prossimo 8 giugno dalle ore 11.10 avrà luogo una piccola cerimonia di inaugurazione.
