La stampa 3D può aiutare anche la sostenibilità ambientale e la lotta al cambiamento climatico. È proprio questo il progetto che hanno realizzato Leonardo Brogi, Alessio Lorenzini e Mattia Valentini, tre studenti della 2B istituto, con l’aiuto e la supervisione del loro insegnante di Disegno Tecnico, il prof.Samuele Francalacci: una pala eolica perfettamente funzionante!
Il lavoro è iniziato negli ultimi giorni di marzo e ha impegnato gli alunni per almeno tre ore a settimana. «Siamo partiti da un semplice disegno di teoria, solo che poi al nostro professore è venuta la fantastica idea di completare l’opera e ci ha chiesto di realizzare un modellino sulla base del disegno. L’idea ci è davvero piaciuta, così ci siamo messi subito al lavoro!». Questa la dichiarazione di uno dei ragazzi che hanno realizzato il progetto, Alessio, che ricorda così l’inizio dell’avventura.
Dopo il disegno su carta in aula, i ragazzi hanno lavorato nel laboratorio di Meccanica: hanno progettato al computer con AutoCAD le varie parti mancanti rispetto al disegno tecnico iniziale. Poi, quando tutte le componenti erano state realizzate, hanno esportato il progetto in un formato leggibile dalla stampante 3D e hanno messo in funzione il macchinario.
Nelle ultime settimane di scuola i ragazzi hanno seguito con trepidazione le fasi conclusive del progetto, monitorando con attenzione i vari passaggi di stampa: talvolta i pezzi non combaciavano e alcune parti erano proprio da rifare… Ma alla fine ce l’hanno fatta! Nella mattinata dell’11 Giugno, con grande soddisfazione per il professore e per gli alunni presenti nell’aula insieme a lui (Mattia Valentini e Leonardo Brogi, che ringraziamo anche per le foto), la stampa in 3D si è finalmente conclusa!
La pala eolica è alta circa 90 centimetri e ciascuna delle tre lame ne misura ben 33. Per chi volesse vederla, è già esposta nel laboratorio di Energia: servirà agli studenti per compiere importanti approfondimenti su una forma di energia pulita.